




¡DÉJAME PENSAR! Una grande avventura.
Il Progetto “Déjame pensar” muove da una fondamentale convinzione: l'EDUCAZIONE è il principale strumento per affrontare le disuguaglianze. Solo educando all’uguaglianza è possibile contrastare una piaga sociale, come la violenza di genere, con l’obiettivo di costruire una società, un mondo, più GIUSTO E UGUALE PER TUTTI.

AUTOR: FELIPE FAURA FERNÁNDEZ
Il Progetto nasce nell'ambito del programma Erasmus+ e sarà sviluppato durante gli anni accademici 2018-2019 e 2019-20. Il tema trattato è la prevenzione della violenza di genere durante l'adolescenza e l'educazione all'uguaglianza, e sarà realizzato in collaborazione tra l'Istituto Comprensivo Via Volsinio di Roma (Italia) e l'Instituto Diego Tortosa di Cieza (Spagna).
In uno scenario generale dove è sempre più evidente la relazione tra educazione, disuguaglianza ed esclusione sociale, la lotta contro la violenza di genere assume una rilevanza fondamentale nella definizione del futuro delle nostre società. A fronte di una violenza contro le donne presente in tutti gli strati della popolazione e che riguarda tutti gli Stati membri dell’Unione Europea il Progetto individua come proprio elemento costitutivo la messa in discussione- tra i ragazzi e le ragazze- del modo di fare, di pensare, di sentire, di comunicare, di giocare, di relazionarsi.
Il Progetto nasce con l’intento di essere aperto- diretto a tutti gli alunni e le alunne iscritti nelle nostre realtà educative- e con la volontà di diffondere una formazione integrale.
La fascia di età degli studenti coinvolti è molto ampia, dagli 11 e ai 18 anni, data l’intenzione di lavorare con tutte le tappe dell’adolescenza.
Gli alunni parteciperanno al progetto in accordo con il gruppo di riferimento e svolgeranno attività che si andranno inserendo nel curriculum scolastico. Tali attività sono state strutturate in forma collaborativa tra i due centri coinvolti.
La metodologia garantirà un insegnamento globale, ugualitario e la piena partecipazione e l’apprendimento di tutti gli alunni e le alunne, che saranno i principali protagonisti di questo progetto.
La metodologia utilizzata sarà soprattutto l’apprendimento basato su progetti, che permetterà di acquisire conoscenze e competenze chiavi attraverso l’elaborazione di attività che daranno risposta a problemi della vita reale. Allo stesso modo verranno utilizzate metodologie innovative come la Flipped classroom e soprattutto l’apprendimento cooperativo.
Lavorare in gruppo migliora l’attenzione, favorisce la motivazione e l’acquisizione di conoscenze da parte di tutti i protagonisti coinvolti.